Pressione alta? non sottovalutarla
L’ipertensione arteriosa è una patologia molto diffusa nella popolazione italiana. Si parla di ipertensione quando la pressione arteriosa sistolica (o massima) presenta un valore superiore a 140 mmHg e/o la pressione diastolica (o minima) un valore superiore a 90 mmHg. L’ipertensione si instaura quando questi valori elevati si mantengono nel tempo.
La misurazione della pressione può essere effettuata dal medico o in farmacia, ma quando i valori della pressione hanno sbalzi frequenti o devono essere tenuti sotto controllo, può essere comodo l’acquisto di un misuratore di pressione. Di solito è in formato digitale, preciso e molto semplice da utilizzare.
Monitorare la pressione arteriosa può salvare la vita! Quali sono i sintomi della pressione alta? Spesso non compare alcun sintomo, altre volte possono manifestarsi mal di testa, vertigini, disturbi della visione, nausea. I fattori di rischio principali per lo sviluppo di ipertensione sono l’età, disturbi renali o della tiroide, sovrappeso, fumo, stress, sedentarietà, alimentazione ricca di sale, ereditarietà. Le complicanze sono dovute allo stress eccessivo a cui sono sottoposti i vasi sanguigni e di conseguenza, il cuore deve lavorare più duramente per pompare il sangue in tutto l’organismo. Questo aumenta il rischio di infarto, ictus, insufficienza cardiaca, edema polmonare, insufficienza renale.
Cosa fare quindi se la pressione è alta? Prima di tutto migliorare lo stile di vita, ridurre il sovrappeso e l’obesità, svolgere una regolare attività fisica. Fondamentale anche smettere di fumare e limitare il consumo di alcol (massimo un bicchiere di vino al giorno durante il pasto).
L’alimentazione riveste un ruolo importante nel controllo dell’ipertensione. Preferite sempre alimenti vegetali ricchi in potassio e magnesio. Riducete l’apporto di sale a non più di 5-6 grammi al giorno (circa un cucchiaino da caffè). Evitate i cibi “trattati” con sale, conservati in scatola o salamoia, essiccati o affumicati: prosciutto crudo e cotto, bresaola e coppa, salsiccia e wurstel, pancetta e lardo, crackers, patate fritte, acciughe, baccalà, arachidi salate, olive, ketchup ecc. Attenzione ai formaggi stagionati e derivati del latte: limitarne il consumo e preferite yogurt, ricotta o mozzarella. Non usate mai sale a tavola!
Esistono diversi rimedi naturali per la pressione alta. L’aglio, in particolare l’aglio crudo, contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna. Il biancospino migliora la funzionalità cardiovascolare anche in caso di battiti irregolari. Le foglie di olivo hanno effetto rilassante sui vasi sanguigni con conseguente riduzione della pressione sanguigna e contribuiscono al fisiologico metabolismo dei lipidi. In ogni caso, se la pressione è alta seguire attentamente la terapia prescritta dal medico.